Ciuccio e respirazione del neonato: cosa sapere per prevenire problemi oro-motori

Immagina che il respiro del tuǝ bambinǝ sia come una musica dolce che lǝ accompagna nella crescita. Ma cosa succede se qualcosa modifica questa melodia fin dai primi mesi? Il ciuccio, può avere un ruolo importante – anche nel modo in cui tuǝ figliǝ respira. In questo articolo scopriamo insieme come e perché.

Il respiro naturale del neonato: naso, non bocca

Tutti noi, fin da neonati siamo programmati per respirare dal naso. Questo non è un dettaglio, ma una condizione fondamentale per:

  • filtrare l’aria

  • riscaldarla

  • favorire il corretto sviluppo del massiccio facciale

Una respirazione nasale favorisce una lingua posizionata correttamente sul palato e di conseguenza una buona suzione e deglutizione e il corretto sviluppo del palato e delle ossa del volto.

Abbiamo già visto i cambiamenti che una respirazione orale cronica può portare nel nostro organismo, se vuoi  approfondire gli argomenti ti lascio i link agli articoli.

. Perchè miǝ figliǝ respira sempre dalla bocca;

. Respira bene, cresce meglio;

. Respirazione orale, come influenza la relazione con gli altri.

Il ciuccio: quando e come può interferire?

Il ciuccio non è il “nemico”, ma è uno strumento che va usato con consapevolezza.

Se però viene utilizzato per molte ore al giorno, soprattutto quando il bambinǝ non sta attivamente succhiando, o viene mantenuto oltre i 2 anni, può innescare una serie di cambiamenti che si influenzano tra loro.

  1. Tutto inizia dalla posizione della lingua.
    Quando il ciuccio è in bocca, la lingua viene tenuta in basso, cioè sul pavimento della bocca. Questo impedisce alla lingua di stare in alto, appoggiata al palato, dove naturalmente dovrebbe trovarsi a riposo.

  2. La lingua bassa apre la porta alla respirazione orale.
    Con la lingua in basso, il/la bambinǝ tenderà a respirare con la bocca, soprattutto nei momenti di quiete o durante il sonno, anche quando il ciuccio è presente ma non in uso attivo.

  3. La respirazione orale influenza la crescita del palato.
    Quando la lingua non esercita la sua naturale spinta contro il palato per molto tempo (come farebbe stando in alto), questo non riceve lo stimolo necessario per crescere in larghezza. Nel tempo, il palato può diventare stretto e alto (palato ogivale), riducendo lo spazio per il passaggio dell’aria attraverso il naso e rendendo ancora più difficile la respirazione nasale.

Questa è la dinamica che porta nel tempo ad una respirazione orale cronica con tutte le conseguenze di cui abbiamo parlato e di cui parleremo ancora.

La soluzione non è maledire il ciuccio o diventare matti, pur di non iniziare ad usarlo.

Si tratta di usarlo con consapevolezza.

Come usare il ciuccio in modo sicuro?

Ecco tre consigli che puoi iniziare a mettere in pratica:

  1. Usa il ciuccio solo per l’addormentamento, una volta che il/la bambinǝ si è addormentatǝ, toglilo delicatamente dalla sua bocca!

  2. Evitalo durante i momenti di veglia attiva (se ha smesso di tittare, non serve più, si può togliere)

  3. Offri alternative man mano che il/la bambinǝ cresce: contatto, coccole, canzoncine, …

Conclusione: piccoli gesti, grande prevenzione

Il ciuccio può essere un aiuto prezioso nei primi mesi, ma va usato con consapevolezza. La respirazione è alla base dello sviluppo motorio, cognitivo ed emotivo del/della tuǝ bambinǝ. Osservare, informarsi e agire con dolcezza è già prevenzione.

Se vuoi approfondire l’argomento, non sai come applicare questi consigli nel tuo quotidiano, vuoi degli spunti pratici e calati sulla tua situazione personale, puoi prenotare una consulenza online con me cliccando direttamente su questo link . Sarò felice di supportarti e darti i suggerimenti di cui hai bisogno per usare il ciuccio nel miglior modo possibile ed evitare che diventi un problema.

Per oggi è tutto, alla prossima.

Deborah



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Respirazione orale: come influenza la relazione con gli altri